Il piede e la caviglia sono articolazioni molto complesse da punto di vista anatomico e biomeccanico, essendo costituita da più di 20 differenti ossa, oltre a numerosi legamenti e muscoli. Pertanto, l’integrità di queste strutture ed il loro funzionamento armonico è fondamentale per il mantenimento della buona salute e funzionalità del piede e caviglia, tale da consentre una camminata senza dolore e la possibilità di praticare attività sportive.
Nel corso della vita, in seguito a traumi o incidenti acuti, microtraumi di lieve entità ma ripetuti nel tempo, o semplicemente in conseguenza del fisiologico “invecchiamento” dei tessuti, possono insorgere delle patologie articolari a carico sia del piede che della caviglia.
Generalmente, i sintomi della patologie ortopediche del piede e della caviglia sono aspecifici, ovvero non è sempre semplice distinguere le diverse patologie in base ai sintomi che esse manifestano. Infatti, molto spesso queste sono responsabili di dolore, gonfiore e talvolta di limitazione funzionale (come nel caso di scrosci o blocchi). Inoltre, essendo una articolazione molto congruente e poco mobile, la caviglia risente in maniera evidente dell’effetto delle varie patologie, che spesso determinano una fastidiosa riduzione della mobilità. A livello del piede, sono invece frequenti delle deformità.
E’ dunque fondamentale una visita Ortopedica, eventualmente integrata con degli adeguati esami strumentali come una radiografia, una risonanza magnetica o una TAC, per raggiungere una diagnosi corretta, che rappresenta il necessario punto di partenza per un trattamento efficace.
La visita Ortopedica del Piede e della Caviglia prevede una indagine anamnestica, ovvero un riassunto della storia clinica, dei traumi e dei sintomi. Questa è integrata da una serie di manovre atte a identificare le strutture “danneggiate”. Infine, il quadro è completato con la visione degli esami strumentali in possesso del paziente (che si invita a portare con sè ad ogni visita!). In alcuni casi, quando necessario a dirimere la diagnosi, la visita può essere integrata con una ecografia eseguita seduta stante, evitando quindi di inviare il paziente a domicilio per l’esecuzione dell’esame. Un clinico Esperto può impiegare anche pochi minuti per portare a temine questi compiti. E’ invece indispensabile dedicare il tempo necessario a spiegare al paziente la propria patologia e le caratteristiche delle vari tipi di trattamento.
A seconda della diagnosi, sono disponibili delle opzioni terapeutiche per trattare ogni specifica patologia.
Medico Chirurgo, Specialista in Ortopedia e Traumatologia. Dirigente Medico presso l’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna. Professore a Contratto all’Università di Bologna.
Visita a Bologna, Milano, Rimini, Udine.
Iscritto all’Albo dei Medici Chirurghi di Bologna N° 16456
Codice Fiscale: GRSLRT85C20A944S